Per la prima volta in assoluto nella storia del nostro paese, tutte le radio italiane, nazionali e locali, si uniranno per un’iniziativa di diffusione comune senza precedenti: LA RADIO PER L’ITALIA.

La radio in questi giorni è più che mai uno strumento di compagnia e di conforto, la cui voce si farà sentire a frequenze unificate VENERDÌ 20 MARZO ALLE ORE 11.00, quando tutte le radio d’Italia trasmetteranno in contemporanea, anche su tutte le piattaforme Fm, Dab, in televisione e in streaming sui siti e sulle App delle radio, la stessa programmazione.

Alle ore 11.00 in punto la trasmissione straordinaria aprirà con l’Inno di Mameli per poi proseguire nell’ordine con Azzurro, La Canzone del Sole e Nel Blu Dipinto di Blu, tutte canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana.

Dopo la messa in onda congiunta delle radio, 70 navi della Marina Militare, in 7 basi navali, per un totale di 5212 uomini e donne facente parte degli equipaggi, suoneranno le sirene di bordo contemporaneamente, per testimoniare la coesione e la partecipazione di tutti, per superare insieme questa difficile situazione.

Questa iniziativa unica vuole dare ancora più forza a tutti gli italiani e all’Italia che deve andare avanti unita, mostrandosi coesa in questo momento di emergenza mondiale.

Un messaggio di unione, partecipazione e connessione, che ha l’auspicio di riunire tutti nello stesso momento di condivisione.

Parteciperanno all’iniziativa le emittenti radiofoniche nazionali e le emittenti radiofoniche locali aderenti all’Associazione Aeranti-Corallo ed all’Associazione Radio Locali FRT-Confindustria Radio Tv.

Tutto il Paese è invitato a sintonizzarsi sulla propria stazione radio preferita, ad alzare il volume, ad aprire le finestre e uscire sui balconi per cantare tutti insieme, sventolando il tricolore o mostrando un simbolo dell’Italia, per un momento che sia di riflessione e buona speranza per tutti.

L’appello delle radio a partecipare a questa iniziativa straordinaria è rivolto a tutti: agli italiani residenti in Italia, ai nostri connazionali che vivono all’estero e a tutti i cittadini del mondo che vorranno sintonizzarsi.