Disponibile su Netflix la seconda stagione di Suburra, il crime thriller tutto italiano, che porta sullo schermo la lotta criminale per la supremazia territoriale, le connivenze tra politica e delinquenza organizzata, gli intrighi e l’avidità di esponenti della Chiesa.
A cura di Franco Tallarita.

Roma è lo scenario in cui si muovono i protagonisti della serie ed insieme è l’oggetto del desiderio dei vari contendenti che mirano a mettere le mani sui grandi affari che si concludono all’ombra del Campidoglio. Da una visione brutalmente reale delle forze che animano le convulsioni della società capitolina, emerge un quadro decisamente drammatico in cui le passioni e le ambizioni si stagliano con violenza sull’ordito della trama.

La bramosia di potere e di denaro e il prezzo da pagare per ottenerli sono il tema al centro dei nuovi episodi. I protagonisti sono cambiati: mentre nella prima stagione combattevano per emanciparsi dai padri, dai fratelli maggiori, dalle famiglie ingombranti, oggi sono più adulti, più consapevoli delle loro ambizioni e, soprattutto, sono ancora più aggressivi, pronti a conquistare un piatto molto più grande, rappresentato dalla intera città, la capitale del potere e dell’intrallazzo. La battaglia si fa ancora più intensa e i personaggi diventano sempre più decisi e violenti, ancorché più vogliosi di affermazione. Per raggiungere i loro ambiziosi obiettivi, sono disposti a tutto, ma davvero tutto.

A tre mesi dalla fine della prima stagione, la storia prende l’avvio nei quindici giorni che precedono le elezioni del nuovo sindaco di Roma.  Criminalità organizzata, esponenti politici corrotti e rappresentanti della Chiesa immorali: la battaglia tra i tre poli deteriori si fa ancora più intensa e i personaggi diventano sempre più affamati di potere.

La novità della seconda stagione è la forte presenza femminile con una spiccata personalità. Tra le new entry e i personaggi già noti, le donne comandano, decidono, tramano. Anch’esse hanno brama di potere e sanno come ottenerlo.

Accanto ai tre interpreti principali, Aureliano (Alessandro Borghi), Spadino (Giacomo Ferrara) e Lele (Eduardo Valdarnini), si riconfermano Sara (Claudia Gerini), Angelica (Carlotta Antonelli), Adelaide (Paola Sotgiu), acquista maggiore spazio Alice (Rosa Diletta Rossi), mentre entrano con ruoli da protagoniste Cristiana (Cristina Pelliccia) e Nadia (Federica Sabatini).

Tra i nuovi interpreti maschili spicca il ruolo di Adriano (Jacopo Venturiero).

La produzione di questa stagione è durata poco più di 100 giorni.  Molte scene sono state girate sul litorale romano, sulle spiagge e all’idroscalo di Ostia e a Fiumicino nell’area Vecchio Faro. A Roma le ambientazioni sono a Palazzo Spada, Fori Imperiali, Colosseo, Piazza di Pietra, Piazza Colonna, via della Conciliazione, Montecitorio, nel centro storico fino alla Piramide.

La produzione, come nella prima stagione, è stata affidata alle sapienti mani di Cattleya e Bartlebyfilm, in collaborazione con Rai Fiction.

Suburra 2 – La Serie è composta da otto episodi e la distribuzione avverrà settimanalmente su Netflix a partire dal 22 febbraio.