La didattica a distanza accende i riflettori sul tema dell’istruzione ai tempi del Covid-19 ma soprattutto sui diretti interessati: gli adolescenti. Tra i 14 e i 19 anni, ragazze e ragazzi vivono il delicato periodo di transizione che conduce all’età adulta attraverso degli step cruciali che investono la sfera cognitiva ed emotiva e si assiste allo sviluppo della capacità di pianificazione e organizzazione dei propri tempi e spazi.
Anche la scuola ha dovuto riorganizzarsi e trovare nuove modalità di proporsi: in questi mesi alunni e docenti si sono ritrovati a vivere una scuola smaterializzata che rischia di perdere le sue funzioni principali ossia di includere, unire, motivare allo studio e a migliorare sè stessi. Proprio perché la scuola, anche nel suo proporsi come didattica a distanza, possa continuare ad essere uno spazio che avvicina, accomuna e favorisce il percorso di crescita individuale il Progetto PS DAD (Progetto di Supporto alla Didattica A Distanza) vuole fornire ai ragazzi e alle ragazze delle scuole secondarie di II° grado e ai loro docenti uno strumento nuovo ed efficace che possa essere da supporto e favorire la comunicazione e il confronto. Condividere esperienze, dubbi, difficoltà e strategie che conducono al successo formativo; porre domande e trovare risposte efficaci al loro percorso. Vengono proposte delle attivazioni che favoriscono la peer education, o educazione tra pari, che comporta un radicale cambio di prospettiva nel processo di apprendimento, ponendo gli studenti al centro del sistema educativo, consentendo di progettare, condividere, migliorando l’autostima e le abilità relazionali e comunicative.
Il Progetto prende avvio da un’idea e dalla disponibilità del Prof. Raffaele Mantegazza, docente universitario di Pedagogia interculturale presso l’Università Bicocca di Milano, il quale ha interpellato l’Amministrazione Comunale di Arcore per esprimere la necessità di dare voce ad un bisogno che è emerso durante questo periodo complesso: l’esigenza di avvicinare i ragazzi verso un lavoro di condivisione a partire dalla didattica a distanza. L’Amministrazione Comunale che ha condiviso e accolto l’idea del Prof. Mantegazza ha poi coinvolto l’equipe educativa territoriale di Piano Locale Giovani (Aeris Cooperativa Sociale) per definire la progettualità operativa.
Il docente porterà il suo contributo partecipando attivamente all’utilizzo di strategie didattiche e mettendo in campo azioni autenticamente educative, al fine di trasformare e migliorare la modalità di fare scuola affrontando i vecchi nodi irrisolti del sistema d’istruzione. Il comune di Arcore ha inoltre coinvolto alcuni giovani Arcoresi che fanno parte del gruppo “Artisthis” della “Compagnia del Labirinto” di Arcore, che avranno la possibilità di dare un contributo prezioso alla realizzazione di questo progetto.
Utilizzando il blog accessibile all’indirizzo www.pianolocalegiovani.com/ps-dad, gli interventi dei ragazzi saranno da stimolo da un lato a risposte immediate da parte del team di esperti, supervisionati dal Prof. Mantegazza, dall’altro saranno da stimolo alla condivisione dei problemi e delle risorse, in modo che periodicamente ci si possa ritrovare on-line per un aiuto reciproco.
