Nella giornata di oggi, si registrano 414 guariti in più (per un totale di 2749), 349 deceduti (2158 finora) e 2470 nuovi casi di contagio (23073 totali). Si assiste, quindi, ad un abbassamento del trend della curva epidemiologica, nonostante il picco di infezioni sia previsto per circa settimana prossima. I pazienti trasferiti dalla terapia intensiva della Lombardia ad altre regioni sono 7.

Borrelli apre la conferenza con dei sentiti ringraziamenti agli operatori sanitari, alle forze dell’ordine e alle forze armate per la loro incessante attività di contenimento del virus; ringrazia, inoltre, i volontari, sempre in aumento (solo oggi, ce ne sono 700 in più rispetto a ieri) e attualmente a 4000 unità. Infine, sia Borrelli che l’ospite Locatelli (presidente del Consiglio Superiore della Sanità) ringraziano i donatori di sangue e rilanciano l’appello per continuare a donare.

Il tema delle mascherine rimane scottante: ci sono difficoltà con i Paesi fornitori, in quanto questi ultimi hanno bloccato l’export di materiale utile a fronteggiare l’epidemia interna. La Protezione Civile sta facendo il possibile per sbloccare questa situazione.

A livello economico, politico e sanitario, è arrivato nella giornata di oggi il decreto “Cura Italia“, il quale prevede l’erogazione immediata di 25 miliardi di euro per sostenere le famiglie e le imprese. Una manovra che vuole tutelare il mondo del lavoro. Aumenta anche il personale medico e sanitario nazionale. Il premier Conte e il ministro dell’economia Gualtieri promettono ulteriori misure di sostegno in arrivo nel mese di aprile.