Ciao e grazie mille per la disponibilità.Iniziamo da “L’Assenza”, tuo ultimo singolo che parla del senso di inadeguatezza che si avverte con la mancanza di persone che sono state a lungo punti di riferimento. Cosa volevi esprimere con questo brano e quanto c’è di te?
Ciao! Allora l’assenza è un brano che ho scritto riferendomi a situazioni di altre persone insieme a mie esperienze! Volevo esprimere l’assenza di una persona bella come una dea ma che non è presente.

Il brano è accompagnato anche da un bellissimo video, firmato da Maurizio Ghiotti, in cui sei completamente solo.Cosa volevi sottolineare con questo clip?
Nel video volevo sottolineare che quando ti fissi su qualcosa ma senza avere un riscontro… rimani solo a sbattere la testa contro il muro.

Ora sei un cantautore, ma i tuoi primi passi sono stati nel mondo del canto lirico, che studiavi già a 14 anni. Hai mai pensato di fondere lirica e cantautorato?
Si, ma secondo me per uscire bene in qualsiasi cosa devi concentrarti su quella e basta… il “troppo stroppia”

Il tuo talento ti ha portato ad essere tra i finalisti di Area Sanremo nel 2017 e a partecipare al programma “Big Show” su Italia 1.Quale ricordo hai di queste esperienze?
Tutte e due bellissime esperienze.Area Sanremo mi ha dato l’opportunità di confrontarmi con amici e colleghi del settore, è più una semivacanza mentre Big Bhow è stato spettacolare, non riesco nemmeno a descriverlo per quanto è stato bello!

Oltre che cantautore sei chef di un noto ristorante in provincia di Como.Come fondi le passioni di musica e cucina? E con quale piatto accompagneresti l’ascolto del tuo ultimo lavoro?
Si sono chef nel ristorante “ La Corte del Carrobbio” a Mariano comense, cerco di suddividere gli impegni e gli orari in modo equo.Essendo un brano quasi malinconico lo accompagnerei con un orata alla griglia con patate lesse! (ride).

Prima di salutarci ti vorremmo chiedere i tuoi progetti futuri
Far uscire un altro singolo entro ottobre e provare di nuovo con il festival di Sanremo.