Con il brano NON È VERO, DANIELE CHIARELLA, artista indipendente, situazionista, continua il suo percorso artistico-musicale in chiave minimale ed essenzialmente ultra pop con sfumature indie, cercando comunque di restare originale e personale. Una base ritmica scarna e ripetitiva su cui abbozzare emozioni di vita quotidiana. Una modalità espressiva già efficacemente sperimentata con il precedente e più straziante singolo “Ho Bisogno di Te”.

Il testo è importante, il tema pure: nella vicenda dei rapporti sentimentali, quando ci si abbandona, il ricordo, a distanza di tempo, si fa meno limpido, sfumato e poco conta del tempo vissuto insieme. Ciò che resta sono fotografie mentali, episodi piccoli o grandi, qualche emozione tra incubi e gioie.

Finestre aperte al passato che si aprono improvvisamente squarciando il presente.

“…ma non è vero che non c’era più feeling tra noi? Non è vero che il sesso guarisce ogni cosa…  l’aria si fa pesante se si resta da solo a lavare i piatti e badare al gatto, se ti abbandonano e resti solo con i ricordi.”

Gli amori non si scordano mai, soprattutto se, nella complicità del vissuto quotidiano, il sesso è stato straordinariamente vissuto bene. Ma basta solo il buon sesso a salvare la coppia?

Evidentemente no. Collaborazione con diversi protagonisti della scena torinese.

Un momento di sintesi surreale, con un arrangiamento leggero tra lo scanzonato e un abbozzato cinismo malinconico, necessario per raccontare un tabù che non vuole essere, come diceva Freud, né “proibito” e tantomeno “santificato”.

“Ma come, io ero sincero…  NON È VERO!”

Il testo è la descrizione di un “Comportamento Umano” che mette l’accento sulla forte Componente Emozionale Inconscia.