E’ uscito “Senza Respiro“, il nuovo album della band padovana.
“SENZA RESPIRO” E’ PRESENTE IN TUTTI I DIGITAL STORES E PIATTAFORME STREAMING.
Spotify – iTunes – Amazon – Google Play – Deezer
Quattordici coinvolgenti brani compongono il nuovo lavoro in studio dei RECATTIVO.
TRACKLIST:
ICARO
Brano d’apertura del disco, parte con un crescendo chitarra/voce intenso ed intimista: mid-time incisivo e cadenzato sui paradossi delle vicinanze e lontananze amorose.
SENZA RESPIRO
Title track dell’album, il brano più marcatamente radiofonico del lotto. Tratta, attraverso l’uso di immagini evocative, il tema della resilienza dell’essere umano: un invito al coraggio.
NON SE NE ANDRA’
Primo pezzo piuttosto “andante” del disco, dalla caratura decisamente rock.
Racconta di come l’evitamento del dolore si concluda inevitabilmente con il moltiplicarsi dello stesso.
Un invito all’accettazione della sofferenza come mezzo per trascenderla.
CHE TI ASPETTAVI
Singolo “rock” del disco è un proiettile diretto ed arrabbiato, uno sfogo contro le aspettative altrui con le quali ci misuriamo ogni giorno e che rischiano di ingabbiarci in una vita poco autentica.
PRESTIGIO
Breve intro strumentale sognante e quasi psichedelico.
DEVI FARE DA TE
Pezzo rock robusto dall’inattesa apertura melodica nel ritornello: parla della necessità di prendere in mano la propria vita vincendo la tendenza ad attendere interventi miracolosi, ma che possono forse avvenire una volta accettata la responsabilità di sé e compiuto il primo passo.
TORNERAI
Prima rock ballad del disco; nostalgia e speranza permeano il testo e le atmosfere. Unico duetto del repertorio attuale della band, vede co-protagonista la voce di Tiziana Guerra.
PRETESTO
Momento intimista e di sospensione che vede figurare Simone come solista al piano e alla voce in un’ intensa ode all’Amore Perduto.
TENIAMOCI LONTANI
Ancora sentimenti contrastanti, desideri e paure che si contrappongono, sono temi di un brano pop/rock dalle atmosfere raffinate, ma di facile presa.
L’ARIA SOLLEVA LA POLVERE
Breve traccia dal piglio classic-rock e dalle suggestioni poetico-filosofiche: secondo la visione spirituale orientale il mondo e la realtà diventerebbero apparentemente soggettive e divise, proprio perché interpretate secondo le proprie credenze ed impressioni.
L’UOMO CHE SPARAVA AI FANTASMI
Robusto pezzo rock diretto ed affilato, vede citato Fabrizio De Andrè quando in “Bocca di Rosa” cantava: “…si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio…”.
SE SPARI CENTRAMI BENE
Prosegue uno dei momenti più rock del disco con un brano dalle eterogenee dinamiche ritmiche; ancora in merito ai pregiudizi invita (qualora non sia possibile evitarli) a renderli pubblici e manifesti, confrontandosi così con le responsabilità e le conseguenze che ne derivano.
COME ERBA FRESCA D’INVERNO
Un’ode alla nostalgia che all’interno del disco assume il ruolo di prog/rock song, avvalendosi di figure metaforiche ed atmosfere suggestive e variegate dalle svolte inattese.
PRIMA CHE VENGA SERA
Chiude l’album una ballad acustica con protagonisti violino e chitarra classica, arricchita da una chitarra elettrica che cuce trame dal sapore mitteleuropeo, oltre che da un testo ricavato da una tra le prime poesie giovanili scritte dal cantante ed interpretata con suggestione ed intensità. Evolve in un finale elettrico quanto inatteso.
RECATTIVO
La band nasce nel 1997 sotto il nome di “Sliver”, terzetto grunge formato dagli amici d’infanzia Tommaso Filippi alla voce e alla chitarra e dai gemelli Francesco De Paoli al basso e Martino alla batteria e al violino.
La formazione rimane invariata fino al 2007, anno in cui la voce di Tom viene sostituita con quella di Simone Pittarello, polistrumentista padovano che da prima seguiva la band come fan. Nel 2010 la band cambia il nome originale in “Recattivo” a seguito della scelta di iniziare a comporre testi in lingua italiana.
La musica dei quattro può essere riassunta brevemente come un forte concentrato di rock e melodia in cui le influenze della scena alternative rock internazionale degli anni ’90, si fondono con sonorità più attuali, dando vita ad un’energia semplice e naturale che risalta il carisma della band.
Nell’agosto 2019 entrano a far parte del roster Sorry Mom! con la quale pubblicheranno ufficialmente “Senza Respiro” e “13000 Giorni sulla Terra” tra la fine del 2019 ed i primi mesi del 2020.